è conseguente alla perdita di un oggetto significativo che ha
fatto parte integrante della nostra esistenza. La perdita può essere
di un oggetto esterno, come la morte di una persona cara o
l’abbandono del luogo di origine; oppure interno, come il chiudersi
di una prospettiva, la perdita della propria immagine sociale o un
fallimento personale. Dal lutto, che comporta sempre
un’identificazione con l’oggetto perduto, si esce attraverso un
processo di elaborazione psichica. Un blocco in questo processo porta
alla depressione, che insorge quando il soggetto sente l’oggetto
perduto come una parte ineliminabile di sé, da cui non può
separarsi se non separandosi da se stesso.