lunedì 20 agosto 2018

DALLA CONCEZIONE FILOSOFICA DI COLPA A QUELLA PSICOANALITICA

Il contributo filosofico di Heidegger eleva la colpa a condizione originaria dell’esistenza umana. La possibilità cioè di essere colpevole appartiene all’essenza dell’essere umano, ed è dunque ineliminabile.
In psichiatria, invece, la colpa viene posta al centro di una condizione psicologica e sintomatologica ben specifica: quella depressa; mentre in psicoanalisi non si parla più di colpa ma di “senso di colpa”, e riguarda l’espressione di un conflitto.