Si possono definire fobie quegli stati di agitazione associati
specificatamente ad una situazione, un oggetto o un animale.
Hanno la caratteristica di non essere razionali, per cui nessuna
spiegazione logica può aiutare il soggetto ad eliminarle. Nei casi
più gravi possono limitare seriamente la vita di una persona. Una
interpretazione sull’origine del disturbo fobico riguarda una
difesa da una paura più grande; la paura del proprio padre ad
esempio, essendo molto difficile da sostenere a livello psichico, può
essere spostata sul terrore nei confronti di un animale (come nel
famoso caso clinico di Freud riguardante il piccolo Hans, in cui la
paura per il padre viene spostata sui cavalli bianchi).
Esperto in disagio minorile, disturbi emotivi e del comportamento, dinamiche disfunzionali nel rapporto genitori-figli. Si occupa anche di depressione, attacchi di panico, fobie, rapporti affettivi, dipendenze (alcool, droga, gioco d'azzardo, sesso, nuove tecnologie), disturbi alimentari, centro di ascolto per ragazzi in difficoltà, disturbi d'ansia, dell'umore, somatoformi, del sonno, sessuali, terapia di coppia, autostima, assertività, disturbi ossessivo compulsivi.