domenica 10 giugno 2018

AMORE

Amore è un sentimento particolarmente efficace in termini di adattamento all’ambiente, è un fortissimo stimolo a vivere e a sentirsi accettati, è l’aspetto culminante dell’attaccamento. Ma è anche una semplificazione eccessiva del mondo riducendo tutta la realtà a quell’unione, dove nulla può interferire con quella unità. Amore è un legame, ed è l’opposto del sentimento del Narciso che è un solipsista e si innamora di se stesso. Amore, pur costituendo un fortissimo tramite per la relazione, deve necessariamente essere transitorio nella sua fase più alta. Una società infatti non può reggersi su questo sentimento estremo, necessita invece di espressioni meno acute quali il rispetto reciproco, la solidarietà, la stima, la fiducia. Vari studi sociologici dimostrano, al contrario, che oggi tendono a prevalere i legami limitati alla fase acuta del sentimento. Si ignora cioè il fatto che una storia tra due persone non può essere un susseguirsi continuo di momenti acuti, ma un legame esistenziale che coinvolge sentimenti duraturi. Tuttavia siamo in una “società liquida”, come spiegava bene Bauman, “in cui il cambiamento è l’unica cosa permanente e l’incertezza è l’unica certezza”. Se non si vuole essere inattuali non si può prescindere da questo cambiamento sociale, occorre invece prendere atto che… Amore nel 2018, così come tanti altri sentimenti, svolgono una funzione psicologica diversa rispetto al passato.