Se prestiamo attenzione possiamo facilmente renderci conto del
fatto che siamo spesso invischiati nei soliti pensieri, come se
avessimo degli schemi mentali che ogni giorno ripetiamo sempre
identici. La stessa cosa facciamo anche con quelli che definiamo
essere i “nostri problemi”. Ma la questione più interessante
non è renderci conto che quotidianamente pensiamo più o meno sempre
le stesse cose, ma che tentiamo anche di risolvere i nostri problemi
utilizzando sempre gli stessi schemi. Questo modo di procedere non
può portarci a star bene né a soluzioni efficaci. Anche se le aree
di interesse sono sempre quelle (il marito, i figli, il calcio, la
scuola, ecc), è possibile (anzi necessario) allargare gli aspetti
considerati per ogni area. Il marito ad esempio non è solo quelle
tre specificità che notiamo in lui, così come i figli, la maestra e
la scuola in genere, perfino il calcio. Solo se riusciremo ad
allargare lo sguardo in questo senso, da una posizione diversa,
potremo risolvere veramente un nostro problema; se infine
consideriamo un nostro piacevole interesse, così facendo, potremo
renderlo davvero inesauribile.