Volersi bene non significa necessariamente piacersi, che implica
avere in mente un’ immagine ideale di sé e cercare di
assomigliarle il più possibile. Perchè poi cosa succede se non ci
si riesce? Non è un dramma se talvolta proviamo fastidio o rabbia
verso noi stessi, ad esempio a causa di un nostro comportamento che
riteniamo sbagliato. E’ una sensazione che passa. La verità è che
tendiamo a volerci bene solo dentro a continue identificazioni. E’
dunque errato il concetto stesso di “volersi bene”, bisognerebbe
invece migliorare la nostra capacità di stare con noi stessi, con
quello che ci passa dentro volta per volta.