La follia si manifesta quando ciò che è irrazionale si
attualizza.
K. Jaspers ha stabilito che la follia in sé è incomprensibile, e
ciò che ci è noto è solo il giudizio di follia che si rifà a una
teoria in riferimento alla quale si stabilisce che cos’è norma e
che cosa devianza. G. Jervis precisa che la presenza della “malattia
mentale” non può essere dedotta da alcun esame clinico o di
laboratorio. La follia rimane, quindi, sempre un’ipotesi, e ancora
una volta, un giudizio. La psichiatria, non riuscendo a comprenderla,
si affida alla classificazione dei sintomi.