giovedì 4 gennaio 2018

FUGGIRE LO SCONTRO ?



Litigare con tutti non è nè furbo nè psicologicamente sano, occorre sapersi districare tra le innumerevoli interazioni quotidiane in modo per lo più cordiale ed educato. Si può dire che la maggior parte delle questioni si risolve con l’uso della logica e del buon senso; tuttavia esistono alcune relazioni, in particolare quelle tra figli e genitori, in cui l’evitamento dello scontro ha come diretta conseguenza il blocco della crescita.

Quest’ultimo caso porta al figlio un vantaggio apparente, cioè  quello di essere libero da ogni responsabilità.  Accettare acriticamente il sistema di valori dei nostri genitori ci risparmia la fatica di crearcene uno tutto nostro ma non ci consente di evolvere,  e soprattutto di avvicinarci alla nostra identità più profonda e autentica.

La vita insomma, ad un certo punto, ci pone di fronte ad una scelta: o rimanere adolescenti a vita (condizione più diffusa di quanto si immagini), o trovare la nostra strada e vivere la nostra vita.

“Aut-Aut” insomma, come dice Soren Kierkegaard in un suo famoso libro, dove sprona giustamente il lettore a non rimandare le scelte, ma a scegliere subito, con tutte le proprie forze, in quanto la posta in gioco è la nostra esistenza.